Una parte importante del welfare erogato dalla Fondazione è rappresentata da specifiche misure per aiutare gli iscritti che si trovano in particolari situazioni di difficoltà. In questo ambito rientrano le erogazioni straordinarie e i contributi per le spese funerarie. La prima forma di sostegno può essere richiesta nei seguenti casi:
- calamità naturali o disastri civili;
- gravi danni causati da eventi distruttivi occasionali;
- spese mediche derivanti da malattie gravi, ricoveri, infortuni occorsi all’iscritto (o al coniuge convivente e ai figli a carico) non coperte dalla polizza sanitaria Enasarco;
- spese funerarie per il decesso del coniuge convivente o dei figli a carico dell’iscritto;
- stati di bisogno di eccezionale gravità.
L’importo del contributo erogato è a discrezione della Fondazione, che valuterà il singolo caso documentato; il Cda potrà decidere la concessione del contributo per casi di particolare gravità.
Inoltre, in caso di decesso di un iscritto, Enasarco aiuta il coniuge superstite o i figli attraverso un contributo di partecipazione alle spese funerarie sostenute. L’importo è pari a 1.000 euro e deve essere richiesto entro un anno dall’evento.
I moduli per richiedere queste prestazioni sono disponibili nel sito enasarco.it e presso gli uffici della Fondazione. Si può scegliere di inviare la documentazione tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo prestazioni@pec.enasarco.it oppure con raccomandata A/R a: Fondazione Enasarco – Servizio Prestazioni – Ufficio Prestazioni Integrative e Firr – Via A. Usodimare 31, 00154 Roma.
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